Daphne e la Sessuologia

Imparare ad Amare

Si dice che non puoi amare nessuno se prima non impari ad amare te stesso ma in quanti insegnano l’amore?

Cosa significa amarsi?

Proprio oggi un mio consultante mi ha confessato di aver bevuto con caffè con una persona solo per farle un favore.

Lui non aveva nessuna voglia di vederla.

Spesso si cerca l’amore infinito senza amare.

Quando gli ho chiesto se era felice di passare del tempo con quella donna nell’ esatto momento in cui era lì, mi ha risposto che non vedeva l’ ora di tornare a casa.

Questo é un buon esempio di non amore verso sé ma anche verso l’altra persona.

Si scambia la gentilezza per amore ma attenzione: un gesto gentile, un’intenzione gentile, in questo caso bere il caffé con una persona per farle un favore, non sono per nulla sufficienti se vengono accompagnati da un frenetico desiderio di essere altrove e pensieri di fastidio.

Questo non fa parte dell’ amore.

Obbligarsi a fare qualcosa che non sentiamo nostro è una violenza.

Le cose fatte con violenza non producono mai bellezza.

Il risultato finale sarà sempre controproduttivo per noi e per le persone intorno a noi.

Amore verso sé stessi significa prima di tutto rispettare ciò che sentiamo e ciò che desideriamo davvero.

In quel momento potremo dedicarci anche al mondo, ma attenzione.
Non potrai MAI attirare amore nutrendo indifferenza verso gran parte del mondo e, ancora meno, emanando astio verso chi non la pensa come te o è diverso da te.

Tutti convinti di amare perché amano i figli, i compagni, i genitori, i fratelli e l’animale domestico.

Dicono -Io amo tantissimo!-.

Allora perché così poche persone si sentono amate?

Forse perché devono ancora affinare il proprio amore, forse perché devono amarsi, forse perché hanno troppe aspettative verso gli altri.

Starete pensando che sono una presuntuosa che si permette di insinuare che voi non amate i vostri figli, i vostri affetti, i vostri animaletti domestici così dolci.

No, non sto dicendo questo.

Dico che si può amare di più perché credo che voi abbiate una capacità di amare che nessuno ad oggi ha potenziato, rieducato.

Amare i propri cari potrebbe essere la cosa più facile da fare e, nonostante ciò, se passaste almeno un giorno intero a segnarvi minuto per minuto quanto siete in grado di rimanere nell’amore con i pensieri, le azioni, le parole, i desideri, i sentimenti e le emozioni, iniziereste a capire che il vostro amore è da rivedere.

Non siate troppo convinti: c’è ancora tanto da imparare sull’ amore.

Andrebbe già benissimo amare i parenti e gli amici tutti, sareste già a buon punto, ma non aspettatevi un amore illuminante.

Ti arriverà indietro SOLO l’amore che hai dentro te.

Facciamo qualche esempio: se il tuo amore è rivolto a cento persone in un mondo composto da 8 miliardi di persone, ti tornerà amore per 100 persone su 8 miliardi.

Se il tuo amore è rivolto alla tua pianta in un mondo pieno di vegetazione ti tornerà amore per una pianta.

Ami il tuo gatto morbidissimo e il tuo cane dolcissimo ma schiacci i ragni come se fossero meno meritevoli dei tuoi animaletti?
Ti tornerà amore per il tuo gatto e il tuo cane. Ma prova a pensare a quanti aracnidi ci sono nel globo e fai la percentuale tra i tuoi due animali e gli aracnidi.
Quello è l’ amore che tornerà.

È la legge dei numeri.
I numeri non sbagliano mai.

Ti chiedi come attirare più amore?

Smetti di amare solo ciò che hai vicino, solo ciò che é naturalmente amabile ed espandi amore verso ogni creatura, verso ogni cosa.

Inizialmente non sarà facile, ci si allena, come fosse un muscolo.
Inizia ad amare le cose più amabili che trovi.

Esercitati: -disciplina e umiltà- dice il mio maestro Giovanni.

Come ci si allena? E’ facile ma devi essere costante e coerente.

La costanza e la coerenza sono il tallone di Achille di molte persone. Vogliono tutto subito.

Ogni cosa che fai richiede costanza: in natura nulla è pronto subito ma gli umani si sono allontanati per troppo tempo da madre natura e hanno lasciato che lo scientismo prevalesse.

Io Amo la scienza ma non è perfetta come la Natura, non è minimamente paragonabile.

Perché siamo arrivati al punto di fidarci più dei metodi scientifici che delle leggi della natura?

Quanto tempo dedichi al tuo obiettivo di amore?

Sei concentrato su esso o talvolta nutri sentimenti contrari senza accorgertene?

Controlli che i semini che pianti stiano crescendo, innaffiandoli con perseveranza, o li lasci morire di sete arrabbiandoti per futilità?

Bisogna perseverare lungo il cammino, anche quando diventa faticoso. amare richiede impegno. Se ti fermi a metà’ strada, non arriverai alla meta.

Arriva chi non si ferma.
Se un corridore si fa scoraggiare dai primi acceleramenti del battito cardiaco, anziché allenarlo Costantemente, non arriverà mai al proprio traguardo.

Così è l’ amore.
Così è il cammino verso l’ amore; più l’ amore è luminoso, più il tragitto è impegnativo.

Se l’ amore manca non è perché non lo meritiamo ma perché non ci siamo mai allenati ad amare e pochi, o nessuno, ci ha spiegato come farlo.

Dal libro -È tutto perfetto-

Daphne Sangalli

Contattami

    Chi sono

    Il nostro sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Continuando con la navigazione accetti l'utilizzo dei cookie. maggiori informazioni

    Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

    Chiudi