Buon SanSan Valentino
Tra il mio maschione, che non ha mai festeggiato San Valentino (…e pare non intenda iniziare a farlo oggi, ahimè), e l’entusiasmo di mia figlia, che passerà la serata con il moroso a limonare copiosamente, ci sono io: la creatura confusa per antonomasia.
Ripenso alla mia vita, un’ esistenza abbastanza duttile e camaleontica; tra amori fugaci e relazioni solide durate la metà dei miei anni, tra passioni e dormienze pubiche, tra innamoramenti e amori struggenti, ed in mezzo ad essi tutto il resto.
Sono stata adolescente e non l’ho dimenticato, talvolta uso ancora le emozioni provate, quando necessito di una passione che solo la post-pubertà è in grado di dare.
La mia adolescente amava il giorno di San Valentino, quando, nel giro di poche ore, riceveva mazzi di regali da ragazzini più o meno coetanei.
Forse non era particolarmente felice nel rendersi conto che aveva più attenzioni dagli spasimanti che dal moroso, ma col tempo questa cosa le ha insegnato ad amarsi, quindi ha apprezzato anche la stitichezza affettiva di un giovanotto inesperto.
La mia giovane donna amava il giorno di San Valentino, quando suo marito le faceva trovare scritte macroscopiche al risveglio, o nei posti di lavoro. Quando sentiva l’amore pervadere non solo in sé, ma lo vedeva espandersi in tutto il globo.
La mia donna ferita amava e odiava il San Valentino; amava vedere le coppie innamorate ed odiava specchiarsi nei suoi fallimenti sentimentali, che per un paio d’anni, ebbe la fortuna di conoscere.
La donna di oggi non sa più bene cosa prova in questo giorno, che è temuto da alcune creature obbligate a scervellarsi per trovare qualcosa di adeguato per il/la partner, odiato da chi ha il cuore meno sdolcinato o a pezzi, amato dai romantici e snobbato da chi fa parte della categoria del -ma che cazzo me ne frega!-.
Resto comunque ad ammirare quanto ancora, tante persone, in questo giorno si emozionano e ne trovo giovamento.
Taluni dicono -bisogna amarsi sempre, non solo un giorno!-, sono d’accordo, ma credo che in un mondo così frenetico e fuggitivo dai sentimenti come il nostro, sia necessario un giorno dedicato.
Un momento in cui possiamo fermarci qualche attimo perché -Urca, è la festa degli innamorati!-.
A chi si ama.
Buona giornata
Daphne