Sesso e confusione mentale

sesso libero

Da svariati anni si sente parlare di SESSO LIBERO…da svariati anni mi chiedo “Che cazzo sarebbe il sesso libero??”

Nell’immaginario collettivo -libero- è colui che fa tutto ciò che desidera.

Non esiste libertà senza consapevolezza.
Non esiste consapevolezza senza introspezione.
Non esiste introspezione senza sofferenza.
Non esiste sofferenza senza il coraggio di accoglierla e riconoscerla.

Come sempre mi sono persa a filosofeggiare, era però importante fare questo preambolo.

Immaginatevi di riuscire a liberarvi di tutto ciò che la vostra famiglia, la società, l’ educazione e l’ insegnamento vi hanno trasmesso.

Vi sentite liberi ora? Riflettete… sareste un po’ destabilizzati è un bel po’ destabilizzanti.

Quando avevo diciotto anni mi reputavo una persona sessualmente libera: facevo tutto quello che mi vagava per la testa. Sconvolgevo me stessa e il mio allora moroso con fantasie illimitate ma limitanti, in quanto vissute senza consapevolezza di distinzione tra desiderio e fantasia. Ho usato la parola “sconvolgenti” perché lo erano veramente dal momento che non badavo minimamente a ciò che realmente volevo, non avevo chiaro il concetto di limite.

Il limite lo vedevo come una cosa brutta e cattiva che non mi faceva fare qualcosa. Così mi comportavo come una folle che, volendo emulare Superman, si lanciava dal quindicesimo piano senza comprendere che mi sarei spiaccicata copiosamente. Dall’alto della mia follia mi lanciai e mi spiaccicai.

Passai anni a curare le ferite che la mia inconsapevolezza mi aveva donato. Per un lungo periodo mi chiusi sessualmente.
Persi completamente il contatto con la mia essenza sessuale; eliminai tutte le fantasie, tutti i desideri, tutti i miei impulsi.

Mi sentivo una schifezza; la visione che avevo nei confronti della sessualità era imputridita dal male che mi ero auto-inflitta ricercando i confini di quello che per me era psicologicamente tollerabile.

Lentamente sono guarita, miracolosamente mi sono rialzata illesa e questo grazie al fatto che ho perdonato la mia giovane Daphne.

Ho scelto di fare un lavoro che accompagni le persone a trovare i propri limiti, ma anche le proprie potenzialità sessuali, senza doversi distruggere completamente.

Se siete una coppia e vi incuriosisce fare sesso a tre/quattro/dieci/mille provate a farlo con un partner che amate e che allo stesso tempo vi faccia sentire completamente amati, ma partite con un limone a tre per comprendere se può piacervi.

Se vi incuriosisce farvi legare e/o bendare, fatelo con un partner che rispettate e che vi rispetti appieno, affinché possiate fidarvi l’ un* dell’ altr*.
Se vi piacciono i travestimenti parlatene con la persona con cui volete giocare e siate sicuri che dall’altra parte troverete accoglienza nei confronti del vostro desiderio.

Ricordatevi anche che qualsiasi cosa decidiate di fare non deve essere portata a termine per forza. Se state facendo un gioco che non vi garba siete liberi di fermarvi, come facevate da bambini nei confronti dei giochi che non vi piacevano o che vi annoiavano: RISPETTATEVI.

Non c’è bisogno di frantumarsi al suolo per trovare i propri confini: se vi incuriosisce volare, e sentite il desiderio di farlo, ammettete a voi stessi di non poterlo fare senza un paracadute… allora sarete veramente liberi di esprimervi completamente in compagnia dei vostri magnifici limiti.

 

Daphne Consulente in Sessuologia e Operatrice Reiki.

Per prenotare una consulenza compila il form. Sarò felice di poterti aiutare.

Contattami

    Chi sono

    Il nostro sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Continuando con la navigazione accetti l'utilizzo dei cookie. maggiori informazioni

    Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

    Chiudi